Dermochirurgia
Presso il nostro studio la dermochirurgia viene eseguita in prevalenza con l’ausilio del laser CO2 ablativo. Ci si può avvalere inoltre della crioterapia e del curettage dopo un’attenta valutazione clinico-strumentale
CURETTAGE
Il Curettage è una procedura che consiste nella rimozione manuale di lesioni cutanee superficiali come ad esempio il mollusco contagioso. Si utilizza uno strumento tagliente definito appunto “curette” consistente in un anello o cucchiaio a margini taglienti. Circa un’ora prima dell’intervento, può essere applicata nella zona da trattare, una crema a base di anestetico locale, quindi il dermatologo asporta con la curette tutte le lesioni, una per una, grattandole via dalla superficie cutanea in maniera completamente indolore. Con tale procedura non residuano cicatrici. Le medicazioni vengono effettuate con una crema antisettica o antibiotica prescritta dallo specialista.
CRIOTERAPIA
La Crioterapia dermatologica (detta anche Criochirurgia) è una metodica utilizzata per il trattamento di numerose affezioni cutanee come verruche, condilomi etc…
Viene sfruttato il principio del congelamento ricorrendo utilizzando l’azoto liquido che è un agente criogeno di notevole impatto in quanto è in grado di raggiungere i -196 °C. Ben si comprende quindi che l’utilizzo degli strumenti che sfruttano questa sostanza sono di stretta competenza di personale medico specializzato.
LASERTERAPIA CO2
Laser CO2 chirurgico è così denominato perché utilizza l’anidride carbonica, vaporizzando l’acqua presente nelle cellule senza danneggiare i tessuti circostanti. Utilizzato per l’ablazione di neoformazioni cutanee come , nevi verrucosi, fibromi penduli, grani di miglio, cheratosi, verruche, condilomi, adenomi sebacei, siringomi, xantelasmi, nevi epidermici, nevi dermici verrucosi e peduncolati, nevi sebacei, rinofima, etc., con esiti cicatriziali pressochè ottimali
PEELING CHIMICO
Il peeling chimico è un trattamento che serve ad accelerare il rinnovamento cellulare. Viene applicato un agente chimico sulla pelle che ne stimola l’esfoliazione e la velocità di rigenerazione restituendo un’immagine più giovane, luminosa e levigata. In particolare, il peeling crea un’infiammazione capace di attivare la produzione di collagene ed elastina che producono un effetto rivitalizzante sulla pelle mediante la stimolazione dei fibroblasti che inducono alla formazione di collagene autologo.